martedì 31 luglio 2012

Frugando nei cassetti

Ho pensato a lungo se aprire o meno questo blog, indeciso sui motivi che mi spingevano a farlo e sulle conseguenze che ne sarebbero scaturite.
Di certo non nego che ci sia un po’ di sano narcisismo e la voglia di mettersi in mostra con  la speranza di piacere a tutti i costi , ma di contro non manca il rischio di esporsi a magre figure ed al giudizio degli altri che,mi auguro, sia benevolo e non pieno di sberleffi.

Del resto ho letto che il sogno ricorrente dell’italiano medio è quello di scrivere e pubblicare un libro, tanto che si dice che in Italia ci sono piu’ scrittori che lettori.



Essendo io un appassionato di lettura e, evidentemente, un italiano medio, non potevo certo esimermi dall’avere questo sogno. Il problema vero e’ che per scrivere e scrivere bene ci vogliono un sacco di cose ma in  particolare ce ne vogliono due, bisogna avere costanza e bisogna saperlo fare; ecco probabilmente a me mancano entrambe.

Ed allora è più facile ripiegare su un blog, ti permette infatti di scrivere quando vuoi, non hai lo stress o la delusione di non vederti pubblicato, al massimo prendi qualche commento non proprio fine, ma va bene così, l’importante è scrivere per il gusto di farlo, per il piacere di creare qualcosa, per un senso di appagamento che è importante per se stessi e che, se riesce a piacere a qualcuno, può regalarti immense soddisfazioni.

Prima di aprire il mio blog ho navigato un pò, ho preso qualche informazione mi sono documentato e ne ho visitato degli altri, la prima cosa che ho capito è che la scelta del nome è fondamentale.

Ho riflettuto quindi a lungo, ne ho scartati molti e poi ho scelto il mio… Frugando nei cassetti…
"Che fantasia!!" qualcuno dirà, “..hai pure pensato a lungo, pensa se lo facevi di getto!!..", è vero forse non è proprio del tutto originale ma credo che rispecchi in pieno la fase della mia vita ed i contenuti che vorrei trattare.
Si perchè alla soglia dei 50 anni(...48 da fare per l’esattezza...!!) di cassetti da aprire ne ho molti e da ognuno di questi vorrei tirare fuori qualcosa e condividerlo con chi avrà la voglia e la pazienza di leggere e , spero, commentare, in modo da riempire ancor di più i miei e se vorrete,i vostri.

Dal cassetto della memoria vorrei tirar fuori  gli aneddoti curiosi di ciò che ho vissuto e le pagine dei momenti più importanti, da quello dei sogni la voglia di non crescere mai  e da quello delle speranze tutto ciò che un padre può volere per i figli. Ed ancora, da quello dei sentimenti raccontare quanto può essere semplicemente bello fermarsi a guardare o accarezzare la Luna, e dai cassetti delle cose viste o lette o sentite, parlare di film, libri, musica e riempire e riempire fino a far scoppiare tutti i cassetti che ho.

Non sono mai stato un amante dei social network, non sono presente in facebook o twitter, ma so riconoscere che è un mio limite al quale, forse, dovro’ porre rimedio. Ritengo però la rete un mondo fantastico nel quale e’ possibile perdersi ma anche ritrovarsi sempre, tutto cio’ che  viene immesso  rimane per sempre e può esser trovato domani o fra un secolo lui sara’ sempre li.

So che è un modo infantile e presuntuoso di sentirsi in qualche modo eterni e di dare la possibilità a chiunque, che lo voglia o per puro caso, di conoscermi e/o ricordarmi anche quando non ci sarò più, ed allora mi vengono in mente i miei nonni maschi, morti entrambi quando avevo 3 anni e dei quali ho solo ricordi vaghi attraverso racconti o foto sbiadite.
Ecco non mi sarebbe dispiaciuto affatto conoscerli meglio attraverso i loro  racconti, sapere da loro quanto è stato duro o emozionante crescere i miei genitori, la paura e la fame vissute durante la guerra e la successiva felicità. Sarebbe stato bello sapere se quello che sono oggi somiglia a uno di loro e mi sarebbe piaciuto scoprirlo dalla loro voce narrata.
Diciamo che se avrò la costanza di continuare a scrivere, mi piacerebbe lasciare una testimonianza in modo che un domani i miei nipoti... sapranno a chi dare la colpa !!!

Chiunque ne abbia voglia può da ora aprire i cassetti con me...       

13 commenti:

  1. WOW.... non mi dire che sono la prima????? che onore!!! :-) Ho una grande responsabilità allora, spero davvero di portarti fortuna, e "se il buon giorno si vede dal mattino"... sarà un successone! ;-)

    RispondiElimina
  2. che bel ricordo che hai tirato fuori I NONNI. Io voglio ricordare la mia nonna femmina. Non ho avuto la fortuna di stare con lei a lungo, ma i ricordi che ho sono nitidi e puliti proprio come se fosse ieri. Pane e limone o pane e cioccolata (il quadrotto) per merenda, i massaggi con lo spirito alle sue gambe. Ci fosse la possibilità di tornare indietro nel tempo e rivivere un solo giorno con lei sarebbe meraviglioso. Ho aperto un cassetto pure io. Ciao amico.Cristina

    RispondiElimina
  3. La "memoria" è tra le cose più importanti che abbiamo, e si arriva ad un certo punto della vita in cui i ricordi diventano fondamentali. C'è tutto quello che abbiamo fatto, quello che siamo, nel bene e nel male.Anche per me è lo stesso. In questa ricerca si alterna il piacere con la nostalgia, la tenerezza con la malinconia. Il percorso compiuto ci fa capire dove siamo, e forse ci fa da bussola per approdare al prossimo porto. Il pericolo è "vivere nel passato", non godersi il presente e non guardare al futuro. In questo caso il ricordo diventa il facile rifugio dalle difficoltà del presente,una tana in cui rintanarsi aspettando l'autunno della vita. Claudio

    RispondiElimina
  4. Anch'io voglio raccontare un'immagine che mi è tornata in mente proprio qualche giorno fa!
    In questo periodo mio marito è fuori per lavoro, quindi sono sola a casa. Martedì sera è venuta a trovarmi una mia carissima e vecchissima (di data, non di età!)amica, anche lei temporaneamente senza marito e figlia. Nel tardo pomeriggio ci siamo scambiate il classico messaggio di conferma e lei ha scritto: "Ho uno smalto nuovo, un po' strano. Se vuoi lo porto così te lo metto!". Che turbine di ricordi ha scatenato 'sta frase?!? Abbiamo passato la serata a parlare dei vecchi tempi e di come passavamo i pomeriggi dopo la scuola! A metterci lo smalto per l'appunto, a truccarci, a pettinarci (donne, ricordate gli Inventa Ricci?), a provarci vestiti, a fare le dediche più cretine alla radio locale, gli scherzi telefonici . . . CHE MERAVIGLIA!

    RispondiElimina
  5. Frugando nei cassetti, che a volte sono anche i miei,si trova un po' di tutto...mi piace l'idea. So che quello di scrivere è sempre stato un tuo desiderio, con questo blog hai sicuramente la possibilità di far conoscere i tuoi pensieri, i tuoi ricordi da condividere con chi già ti conosce o chi ancora no. Sono fiera di te, anche perché sei riuscito ad aprirlo tutto da solo...e noi sappiamo che non sei proprio il mago dell'informatica...(ma questo potrebbe essere un altro cassetto) quindi, doppiamente bravo, soprattutto per il coraggio. E per questo, e tanto altro, ho condiviso il tuo link su FB. Roberta

    RispondiElimina
  6. Che dire... sono senza parole.... il tuo racconto di vita dedicato a tuo padre e' semplicemente meraviglioso! L'ho letto con molta attenzione e se devo essere sincera mi sono uscite anche le lacrime... e' bello RICORDARE... e soprattutto bello portare nel cuore per sempre le persone a cui hai voluto e vorrai sempre un mondo di bene! Un bacione e buon week end. Ah! Blog fantastico!!!! Tamara

    RispondiElimina
  7. Risposte
    1. enorme piacere nel leggerti , anche perche' se riesco a scrivere qualcosa in questo blog e' anche un po' merito tuo .

      Elimina
  8. Conosco da tanti anni, ma indirettamente e da lontano, le tue “gesta”.
    Da qualche mese la nostra conoscenza è diventata più personale e diretta e, come è naturale, inizio a conoscere un altro Stefano, dalle mille sfumature e sfaccettature.
    Ora, con questo mezzo, mi dai l’accesso anche a luoghi interiori più intimi e profondi del tuo essere!
    Aprirsi, esporsi e mettersi a nudo non è cosa da poco. Ammiro il tuo coraggio e la tua spontaneità! Continua così, mi piace molto quello che scrivi e come lo fai, è molto vero e le emozioni che trasmetti arrivano forti!
    Grazie per la voglia che hai di condividere il tuo mondo. adriana :o)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il tuo commento mi fa felice, non tanto e non solo per gli apprezzamenti ( estremamente incoraggianti ),ma anche e soprattutto per il coraggio che hai avuto nel farlo . grazie mille

      Elimina
  9. Ciao stefano sono Emilio ! Devo dire che cio che hai scritto e veramente bellissimo , ma soprattutto profondo . Devo veramente farti i complimenti !! Comunque quando scopri come registrarsi al blog fammelo sapere . Ciao ...

    RispondiElimina
  10. Ho provato a commentare come utente google ,forse cosi mi registra ... Ciao !!

    RispondiElimina
  11. Ci sono riuscito mi sono REGISTRATO !!! Evvaii.

    RispondiElimina