martedì 18 settembre 2012

... e poi dritti fino al mattino...

Quanta fatica si fa a crescere.

Le responsabilita’ i pensieri , il lavoro , la casa da pagare , i figli piccoli pensieri piccoli  e i figli grandi pensieri grandi .
Che palle direi !
Eppure così e’ la vita, un giorno ti guardi indietro e dici: “ammazza quante cose ho fatto”  e un po’ stupito ti domandi : “ma come ho fatto ?”, consapevole dei tuoi limiti
e delle tua scarse capacita’.
Ma soprattutto c’e’ una cosa che  a qualcuno non va giu’ , qualcuno come me per esempio, affetto da una grave sindrome di Peter Pan , gioia e dolore di tutti i miei amici costretti ad ascoltare progetti e sogni come un bimbo che vuol  fare l’astronauta (mmmmm … mi sa un  un po ‘ tardino per me… ) .          
Insomma sto’ qualcosa che non va giu’ e’ che quando guardi tutte le cose cha hai fatto ti viene una domanda spontanea  la cui risposta e’, inequivocabilmente ed irrevocabilmente, una ed una sola , ma allora sto diventando grande !!



Hai voglia a dire che  “non e’importante l’eta’ che hai e’ importante quella che ti senti” , o che  “ci sono tanti giovani che sono vecchi dentro invece tu sei giovane dentro” ,omettendo pero’ che sei un po’ vecchino fuori ,  oppure che sei un tipo giovanile ,traduzione : sei avanti con gli anni ma fai di tutto per nasconderlo ( ed a volte manco ti riesce bene ).
Lo so, tutte cose vere e giuste ma io non ce la faccio proprio , fatico a crescere !
Il piu’ bel complimento che ho ricevuto negli ultimi anni me lo ha fatto inconsapevolmente mia moglie pochi mesi fa.
Ci eravamo riuniti con gli amici di mio figlio per vedere le partite dell’Italia all’ultimo europeo di calcio.C’era ovviamente Matteo, mio figlio , e poi  Manfro e il Moro, Sprega, Zio o Zaga,  Balu’ ,il Tara, Keller , Boccia, Giuliano & Co e l’immancabile Giuliamia  , si tutto un nome perche’  per Matteo e’ così .
Ci siamo divertiti da matti ,tra battute cretine e sondaggi sessuali e transessuali ,alla fine l’immancabile saluto che ti fa sentire uno di loro  “bella Ste’ alla prossima” con annessi cinque e pugnetto.
Andati via  faccio a Roberta :“mazza Ro mi sono divertito una cifra”  e lei : “ certo sei un bambinone come loro !!”.
GRRRRAZIEEEEE Amore  !!!!

Poi ci pensa lo specchio a ricordarti che non e’ proprio così, negli anni ho perso qualcosa ma in compenso  ho trovato qualcos’altro. Tipo ho perso i capelli ,tutti, e ho trovato qualcosa  cioe’ un po’ di pancia ( non tanta pero’ ) .Ci sono alcuni piu’ fortunati di me , non hanno perso nemmeno un capello  ed hanno trovato un sacco di pancia !
Malgrado cio’ non mi arrendo,non voglio arrendermi,continuo a credere di essere un giovanotto di belle speranze che ha ancora tante cose da realizzare con la fortuna di aver potuto constatare quanto il tempo sia inesorabile e corra via.

Ma questo  non mi spaventa piu’ anzi .
Cio’ che era un punto di debolezza e’ diventato un po’ di forza . So che il tempo non puo’ essere  fermato  ed allora  vivo tutto in  modo piu’ intenso , so che le cose brutte passeranno ,basta solo avere pazienza , e che quelle belle non saranno eterne così le assaporo avidamente senza  perderne nemmeno un istante.
Sempre con un solo ed unico pensiero, ringraziando infinitamente Roberta per la sua pazienza, puntare  dritto fino al mattino  perche’ in fondo chi ha detto che non esiste “l’isola che non c’e’ ” ?       
   


1 commento:

  1. "E ti prendono in giro
    se continui a cercarla,
    ma non darti per vinto perché
    chi ci ha già rinunciato
    e ti ride alle spalle
    forse è ancora più pazzo di te!"

    NON MOLLARE, STE'!
    a.


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