venerdì 7 settembre 2012

Pole Pole

Non e’ un saluto , non e’ un piatto tipico locale , non e’ un pesce colorato ne un albero da frutto .

E’una filosofia di vita !

Piu’ precisamente  la filosofia degli abitanti dell’isola di La Digue , Seychelles , arcipelago dell’oceano indiano , posto poco piu’ in alto del Madacascar.

Traduzione quasi letterale : “ con calma “ . Ma anche :” nessun problema” , vicinissimo a quel : “ akuna matata “ insegnatoci da Timon e Pumba  .Ed ancora : “ tranquillo”,”non correre”, “tutto andra’ bene “ .

In ogni caso tutti termini e/o concetti postivi e tranquillizzanti ,cosi si vive a La Digue.

Viaggio estenuante, errore nella scelta della compagnia area, trasferimento dall’isola principale in aliscafo con mare esageratamente mosso. Viaggiatori  presenti con conati 95% nel primo tratto  Mahe’/Praslin,  presenti con conati 98% (salvi solo Massimo e Sergio) nel secondo tratto  Praslin/La Digue . 
Roba da scendere dalla barca, tirare giù tutti gli insulti possibili , mandare tutti  affanculo e tornare a casa il prima possibile.

Invece no, “ Pole Pole” .


Metti piede sull’isola e vieni travolto da un senso di positività e  bellezza  che ti stordisce  e, quasi per magia, ti calma . E’ come essere in un grande villaggio turistico dove tutti sorridono e ti salutano , ti coinvolgono e ti aiutano ,  quasi li scambi per   animatori  di contatto ed invece sono “solo”  gli abitanti  del posto  , gli indigeni  nel senso più prestigioso del termine.
Circolano solo  biciclette ad eccezione di qualche taxi ,qualche piccolo mezzo per  trasporto merci locale  e qualche carrettino trainato da un bue, usato  esclusivamente per i matrimoni che vengono celebrati da cittadini di tutti il mondo e validi civilmente nei paesi d’origine ( ma ci pensate  sposarsi alle  Seychelles !! ).Ti camminano tra i piedi galline accompagnate da prole e galli sempre in caccia ,del resto … tutto il mondo e ‘ paese …
Ci ospita una meravigliosa donna creola ,ora ns amica, di nome Maybelle . Casa essenziale.Tutti in camera con bagno personale  e cucina singola, ma usiamo quella più grande visto che siamo prima in 9 poi in 13 , e immenso patio che e’ l’unico vero ambiente dove si  vive. Grande giardino, in erba non so quale  ma bello vedere , su tre lati della casa. Tutto bellissimo.   
Del mare non parlo , basta andare su internet digitare: “spiagge più belle del mondo“ per scoprire che tra le 10 più belle almeno un paio sono proprio a La Digue.
Del resto non e’ questo a colpirmi, ciò che mi lascia incantato e’ la simbiosi in cui vivono mare e natura.
La vegetazione e’ qualcosa di incredibile, nasce nella parte alta  dell’isola e sembra prenderti la  mano ed accompagnarti sulla riva, e qui  entrare ed uscire dall’acqua seguendo il ritmo della marea come fosse uno  sposo con la sua  sposa.        
10 passi e sei dentro, e qui trovi cose che hai visto solo nei film, alberi, piante, frutti, insetti e incredibile, le liane … ho pensato , si l‘ho pensato “ lo faccio “ … poi mi sono ricordato dei miei 48 anni ed ho proseguito a piedi  … Pole Pole… 
La qualità della vita ,pur in assenza di tanti beni di consumo dei quali sembra non si possa fare a meno nel mondo occidentale ,  e la serenità  degli abitanti del luogo e’ rappresentata dalla felicità , dalla semplicità e dalla mancanza di paura che e’ facilissimo leggere negli occhi dei bambini , occhi che non sanno mentire e che parlano in qualsiasi lingua del mondo .
Li e’ così li vedi scorrazzare in bicicletta sempre , quando e’ giorno e quando e’ buio, li vedi farsi il bagno con gli altri bambini che siano indigeni o turisti, li vedi ridere e fidarsi. Come Yusrha, bambina di 9 anni, che ha impiegato un giorno per diventare grande amica di mia figlia prima e di tutti noi dopo, avendo trascorso tutta la vacanza con noi.
La cosa strabiliante e’ che il secondo giorno  sono andato a parlare con la mamma per chiederle se fosse d’accordo che la figlia venisse con noi  e che poteva stare tranquilla e, pensate un po’, lei si e’ fidata!
Li e’ così, le persone sembra che si fidino della altre persone che siano solidali tra loro e che in qualche modo abbiamo tutti la stessa filosofia… Pole Pole...
Ho chiesto ad un ragazzo che vende piatti di frutta sulla spiaggia a che ora  sarebbe arrivato il giorno dopo, mi ha guardato come fossi un marziano ed ha allagato le braccia … Pole Pole…
C’e’ un mercatino al porto con 8 negozietti in legno e tetto di paglia , non li ho mai visti aperti tutti insieme , un po’ come le nostre targhe alterne, ad uno ho chiesto se poteva accorciarmi una collanina di corda ,mi ha detto che sarei dovuto tornare il giorno dopo, non l’ho più trovato aperto!
Ad un banco di frutta e verdura volevamo comprare delle uova ma non avevamo un sacchetto per imbustarle, ci ha dato 2 sacchetti uno con pomodori e uno con insalata ma le uova no, i sacchetti erano gia’ chiusi e non ne aveva di vuoti , manco a pensare che uno dei due si poteva aprire e far convivere pomodori e uova per qualche metro … Pole Pole …

Li e’ così. Lo so ai piu’ sembrera’ assurdo ,incostante, poco imprenditoriale, leggero, frivolo, immaturo e dai giu’ ancora con tutto cio’ che viene in mente, ma per me e’ semplicemente fantastico.

Un giorno camminavo da solo in bicicletta di ritorno dalla spiaggia e sentivo suonare un furgoncino dietro di me,pian piano il suono si avvicinava tanto ho pensato che ce l’avesse con me . Infatti ce l’aveva con me , mi sono accostato ed ho pensato che avevo fatto qualche infrazione e che qualcuno volesse questionare ( che palle pura qua !! ) .
Mi si accosta il furgoncino  e spunta una mano dal finestrino  mentre il tipo mi fa “mon ami est le votre” . In mano aveva le mie pinne che erano cadute 1 km prima, lui era sceso, le aveva raccolte , aveva girato il suo furgoncino e me le aveva portate , forse  perche’ ero un turista o forse perche’ avevo solo avuto la fortuna di incotrare una persona educata o , più semplicemente …  perché li e’ così... Pole Pole !!








  


3 commenti:

  1. Stefano tutti gli argomenti che hai trattato sono moooolto carini ed interessanti !
    - FRANCESCA -

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  2. In una vita precedente dovevo essere il capo delle seychelles, e mi devo essere rilassato un casino....poi sono morto e rinato 41 anni fa,ma nel posto sbagliato stavolta......
    Danilo

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  3. Hai proprio ragione Dano , quando ero li ti ho pensato spesso infatti , sarebbe proprio il posto ideale per te e pure per me ... Pole Pole ...

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